Atelier Emotivo – Diario di una tessitrice
Sin da piccola ho sempre letto storie di donne fragili, coraggiose, maltrattate, lapidate, private del diritto di parola, condannate in quanto donne provenienti da qualsiasi parte del mondo.
Oggi la storia di zia Sandra e la mia si intreccia con quella di altre donne nel nuovo romanzo “La Prima Madre” di Pasquale Gallicchio.
Un campo di internamento femminile a Solofra. Anno 1943. Cinque donne.
Nezel, giovane artista ebrea, che lascia un diario scoperto successivamente nell’Archivio di Stato di Avellino, Beatrice studentessa napoletana, Aziza figlia di emigrati africani, una professoressa ed Annamaria che rappresenta le donne dell’Irpinia e che sarà proprio lei a ricordare la nostra bottega. Una farfalla di stoffa.
Grazie Pasquale per le tue parole incise tra queste pagine e tessute in questa trama femminile, che hanno ricordato zia Sandra ancora una volta.
Qui vi lascio il video della lettura di un passo del romanzo durante la presentazione di ieri!