Rubrica Nodi Ancestrali
Oggi 24 marzo è Santa Berta, patrona delle filatrici. Ci sono due leggende riguardanti la sua figura.
Nella foto, l’opera di Albert Anker “La regina Berta e le filatrici”, 1888.
La prima leggenda si riferisce a Berta la Piedona, chiamata così perché aveva un piede più lungo dell’altro, moglie del re francese Pipino il Breve e madre di Carlo Magno. Adenet le Roi, il trovatore vissuto attorno al 1275, le ha dedicato un poema, di cui lei è la protagonista. Il poema racconta che durante il viaggio per raggiungere il futuro sposo la principessa Berta è stata sostituita con la figlia della sua dama di compagnia, ma è riuscita a fuggire e ha trovato asilo nella casa di un taglialegna presso il quale ha vissuto per qualche anno, facendo il lavoro di filatrice. Poi, grazie alla particolarità dei piedi diversi, è stato scoperto lo scambio delle due donne e Berta ha preso il suo posto sul trono francese. Da allora Berta la Piedona è patrona delle filatrici.
La seconda racconta la storia della visita in territorio padovano di Enrico IV imperatore dei Romani, della moglie l’Imperatrice Berta e di una povera contadina che portava lo stesso nome. Mentre l’imperatrice vestita con abiti semplici e poco vistosi si recava in visita alla chiesa episcopale per assistere alla messa, una contadina, anche lei di nome Berta, la osservò a lungo. Quest’ultima raccontò alle compagne che la Regina non possedeva abiti preziosi, pensò così di regalarle il suo filo per rammendare gli abiti. Si presentò a corte, ed in ginocchio disse alla Regina: “Signora, se non vi dispiace, vi donerei volentieri il mio filo per aggiustare il vostro abito”. La nobildonna stupita dal gesto della contadina, ordinò ai suoi soldati di accettare il filo e di donare a Berta e a suo marito, tanto terreno quanto il filo ne potesse contenere. Udito lo straordinario racconto, altre donne, si precipitarono con altre matasse di filo dalla regina. Ma in questa circostanza la sovrana si rivolse a loro con un detto che ancora oggi pronunciamo per alludere ad un passato lontano: “E’ finito il tempo in cui Berta filava“.
Inoltre Santa Berta ha ispirato la famosissima canzone di Rino Gaetano “Berta filava”. Qui la canzone. Buon ascolto!